Cronaca della riunione di giovedì 23 marzo 2023 (ventiduesima dell’anno rotariano)

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    CAMINETTO CON APERICENA APERTO A CONSORTI E OSPITI – RISTORANTE CUCINA ALDIGHIERI

    Proseguono gli incontri dedicati al sonno e ai problemi legati a russamento e apnee notturne, argomento voluto fortemente dal nostro Presidente Antonio Frigatti, esperto sull’argomento. Questa sera l’amico Marco Contoli ci racconta in cosa consistono le apnee notturne e le conseguenze nella vita di tutti i giorni per chi è affetto da questa patologia (i cosiddetti pazienti OSAS). Ricordiamo infatti che le conseguenze possono arrivare anche a peggiorare la qualità della vita: il partner che ci sta accanto molto spesso fatica ad addormentarsi o si risveglia all’improvviso per i rumori causati dall’ostruzione delle vie aeree del paziente OSAS; in estrema ratio si possono presentare anche colpi di sonno improvvisi e repentini durante il giorno in momenti assolutamente inaspettati e a volte pericolosi per esempio per chi è alla guida di un mezzo.

    Contoli ha spiegato in modo molto chiaro e comprensibile l’iter classico a cui deve sottoporsi chi è affetto da apnee notturne per studiarne le cause e trovare possibili soluzioni e i tempi molto lunghi che la sanità pubblica prevede a tutt’oggi: per ottenere infatti una polisonnografia, una vera e propria analisi del sonno per il trattamento delle apnee ostruttive e per tutti i disturbi del sonno, ci vogliano circa due anni… un tempo assolutamente troppo lungo! Ecco allora che la tecnologia ci viene in aiuto, si stanno infatti studiando nuove tecniche e nuovi apparecchi per valutare il problema e cercare di alleviarlo, specie in pazienti giovani e in buona salute, che non associano cioè altre patologie. Sono allo studio nuovi apparecchi per poter eseguire a casa e in modo autonomo le valutazioni mediche e anche watchpat che monitorano le apnee.

    La serata è stata poi l’occasione anche per salutare Juan Lako, la giovane borsista sud-sudanese che è stata ospitata per un anno in Italia per conseguire un master in economia globale presso Cà Foscari e che ora, al termine del suo percorso, rientra in Sud-Sudan con nuove prospettive di lavoro.