Cronaca della riunione di giovedì 21 gennaio 2021 ore 19,00 (sedicesima dell’anno rotariano)

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    PIATTAFORMA ZOOM – Caminetto di formazione rotariana a cura di Cristian Nori

    Apre l’incontro il presidente Piero Giubelli che ricorda come sul sito www.myrotary.org sia possibile trovare tantissime informazioni su cosa sia il Rotary e cosa faccia nel mondo. Invita tutti i soci a registrarsi sullo stesso sito e ad accedere all’area dedicata alla formazione, dove è anche possibile ottenere un diploma a seguito dei piccoli corsi di formazione online presenti.

    Segue l’intervento di Cristian Nori, istruttore di club, che apre osservando come la pandemia da coronavirus abbia cambiato molti aspetti dle nostro vivere quotidiano…anche il senso del servire proprio del Rotary. Il Rotary, ha ricordato, non è solo grandi eventi, ma anche progettazione quotidiana. E’ la visione che va al di là dell’incontro settimanale e del singolo club. E’ servire al di sopra di ogni interesse personale. E’ essere al servizio degli altri…insomma è quello che il Rotary rappresenta e fa a livello mondiale.

    Citando alcuni passi del libro di Paul Harris, fondatore del sodalizio, Nori ha ricordato come questo sia un modo per stare assieme ed essere assieme, di fare qualcosa per chi ha bisogno con risultati migliori di quanto potremmo fare da soli o con altre associazioni. Il Rotary non è solo cenare insieme ma certamente (e ce ne siamo accorti in questo ultimo anno!) questo è il modo per cementare le amicizie e l’affiatamento tra i soci. Nella visione di Paul Harris la cena doveva essere funzionale all’organizzazione e alla programmazione dei services, così come nella famiglia tradizionale di inizio ‘900 come quella di sua provenienza. E così Nori ha ricordato l’importanza della partecipazione di tutti alle riunioni, non solo per l’oggi ma anche e soprattutto per il Rotary di domani.

    Il presidente ha aggiunto che il neonato inizia a relazionarsi con l’esterno, succhiando il latte dal seno materno, la sua prima forma di relazione con gli altri; cenare insieme è rinsaldare relazioni e questa occasione deve essere vista come un momento per cementare l’amicizia e il legame rotariano e per gettare le basi per la programmazione rotariana in termini di proposte da parte di tutti. Ecco allora il senso della ruota, simbolo del Rotary, dove tutti i raggi sono uguali e hanno stessa importanza e girando permettono a tutti di essere protagonisti.

    Preseguendo Piero Giubelli ha sottolineato come, diversamente da quanto accade in altre associazioni, solo il 5% delle entrate dai soci è destinato all’organizzazione, mentre il 95% delle entrate è destinato ad azioni concrete.

    Su sollecitazione del presidente eletto Antonio Bondesani si passa poi ad analizzare l’aspetto afferente l’ammissione di nuovi soci e i relativi criteri. Non è ancora possibile infatti iscriversi al Rotary, nel quale si entra solo se presentati da soci, anche se sul www.myrotary.org è possibile proporre la propria candidatura, che ovviamente verrà valutata dal club di riferimento. Negli ultimi anni il concetto di eccellenza e apicalità nel settore di appartenenza, caratteristica principale per essere cooptati, si è trasformato a favore di individui di buona volontà, che godano della stima nella collettività in cui vivono, sempre rispettando la rappresentanza dei vari settori professionali ed imprenditoriali locali.

    Di questo e di altro ancora si parlerà in un prossimo caminetto di formazione, che presidente e istruttore di club hanno promesso di proporre ai soci in un prossimo futuro.

    SOCI 19 PERCENTUALE 28,36%