Cronaca della riunione di giovedì 13 giugno 2024 (trentesima dell’anno rotariano)

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    PRINCESS ART HOTEL – CAMINETTO CON APERICENA aperto a consorti e ospiti

    La serata prevedeva due importanti momenti, la spillatura della Prof.ssa Agnese Suppiej, e la relazione del Professor Michele Simonato. Dopo il momento conviviale presso il giardino interno del Princess Art Hotel, ci siamo spostati nella sala interna dove è cominciata la riunione.

    Momenti di gioia e soddisfazione hanno accompagnato la spillatura della nuova socia, la Prof.ssa Agnese Suppiej, Ordinaria di Pediatria, Neurologia infantile, Neuroftalmologia, Responsabile della Sezione di Pediatria presso il Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Ferrara, Direttrice dell’Unità di Pediatria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria S. Anna di Ferrara. La Presidente – che, insieme al Socio Roberto Manfredini, ha presentato la Socia – ha manifestato particolare soddisfazione per l’ingresso della Prof.ssa nel nostro Club, sia per l’alto profilo personale e professionale della Socia personale, che per il fatto che si tratta di un’altra donna che entra nel Club (la quarta dall’inizio dell’annata).

    La serata è proseguita con l’intervento del Prof. Simonato, Ordinario di farmacologia dell’Università di Ferrara e uno dei massimi esperti internazionali nell’ambito dell’epilessia. Occupandosi da diversi anni del tema, Simonato ha spiegato in modo semplice ed efficace cosa accade a livello cerebrale quando si scatena una crisi epilettica e ci ha raccontato che esistono patologie farmaco resistenti. I suoi studi, in qualità di coordinatore di un gruppo di ricerca, hanno portato a una scoperta rivoluzionaria, ovvero la riduzione del 90% delle crisi grazie a un dispositivo biologico impiantato nell’ippocampo. Grazie a questa innovazione scientifica, la molecola è in grado di ridurre in modo significativo le crisi, migliorando radicalmente la vita di molte persone. Al termine, numerose domande sono state rivolte al Professore, che ha risposto dimostrando grande capacità di divulgazione anche verso i non addetti ai lavori.

    Il tradizionale tocco di campana ha chiuso la serata, trascorsa in atmosfera conviviale ed estremamente piacevole.